La Fondazione Schiappapietra promuove diverse attività culturali e sociali.

Storia della fondazione
La Fondazione è l’erede moderno della Consorteria Famigliare della Pietra, un’istituzione di origine medioevale che fu sciolta nella prima metà del 1600.

Il 9 settembre 1665 il Capitano Giovanni Battista (Juan Batista Chapa I) riprendendo lo spirito della Consorteria, fondò la Cappellania o Canonicato Schiappapietra con giuspatronato laico presso la Parrocchiale di San Nicolò in Albisola Superiore. Il canonicato fu ulteriormente implementato dal Notaio Giovanni Battista Juniore nel 1742 ma fu sciolto a seguito della Legge 1 agosto 1867.

Oggi la Fondazione è rinata al fine di promuovere, sviluppare e coordinare iniziative e attività culturali legate alla storia della famiglia e al ruolo da questa ricoperto nei secoli in Italia e in Europa e nelle Americhe.

La Fondazione promuove progetti, ricerche e interventi finalizzati alla conservazione del proprio patrimonio archivistico, librario e artistico, per favorirne la conoscenza, la valorizzazione e la divulgazione; promuove ricerche di carattere storico e storico-artistico sulla famiglia, e sulla storia del territorio ligure; promuove studi, progetti e interventi finalizzati alla conservazione e alla valorizzazione di beni artistici e culturali, di proprietà di terzi, collegati direttamente ed indirettamente alla famiglia.

Per perseguire i suoi scopi statutari la Fondazione Schiappapietra pubblica una collana di libri, sostiene gli studi di giovani ricercatori italiani e stranieri, che svolgono ricerche finalizzate agli scopi della Fondazione; organizza convegni, incontri, seminari, corsi di studio, manifestazioni culturali e mostre; partecipa ad associazioni, fondazioni, enti ed istituzioni, la cui attività sia rivolta, direttamente o indirettamente, al perseguimento di scopi analoghi a quelli della Fondazione.

Tutti i membri della famiglia Schiappapietra, discendenti dai Petra di Mongiardino e Vobbia, di Pavia, di Genova, Savona e di Albisola, ovunque oggi residenti, hanno la possibilità di associarsi alla Fondazione.


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